I beni a offerta congiunta sono beni economici prodotti nello stesso processo produttivo. I beni ad offerta congiunta possono avere la medesima importanza commerciale o meno (prodotto principale e secondario).Entrambi i beni congiunti, sia quello principale che quello secondario, contribuiscono a determinare il ricavo economico dell’impresa produttrice.
I beni economici possono essere distinti, in base alle modalità di soddisfacimento dei bisogni, in:
– beni durevoli
– beni non durevoli
Nel caso della suddivisione a priori il marketing management sceglie i criteri a suo parere più adeguati alla segmentazione, prima ancora di svolgere una qualunque ricerca di mercato sul campo. Nel caso della suddivisione a posteriori la strategia di marketing prova a raggruppare la popolazione in segmenti sulla base dei risultati di ricerche utilizzando tecniche di analisi che non richiedono di predeterminare rigidamente i criteri della segmentazione.
Suddividere il mercato significa quindi creare gruppi omogenei composti da individui con punti comuni identificabili.
I criteri di segmentazione sono punti che accomunano più individui e possono essere il luogo d’abitazione, l’età, ma anche lo stile di vita etc.
I consumatori vengono raggruppati sulla base di una o più caratteristiche condivise in segmenti omogenei al loro interno, ma allo stesso tempo differenti tra loro.
In genere un singolo prodotto non può soddisfare da solo tutti i consumatori, ma ci sono gruppi di consumatori che condividono gusti simili e che perciò possono essere adeguatamente soddisfatti i propri bisogni da uno stesso prodotto.
La segmentazione è la base di ogni efficace pianificazione di marketing e di ogni corretta attività decisionale.
La strategia concentrata si ha quando il marketing mix dell’impresa è rivolto a un solo segmento di mercato.
L’impresa quindi si specializza nei prodotti, adotta politiche di comunicazione dirette elettivamente a quel segmento, può prendere in considerazione politiche di distribuzione selettiva o esclusiva (vedi canali di distribuzione).
Una strategia indifferenziata presuppone la mancanza di segmenti significativi nella domanda; il comportamento d’acquisto si basa su elementi comuni a tutti gli individui.
Eventuali gruppi non omogenei al comportamento generale sono di entità trascurabile.
La cultura è uno dei principali fattori che influenzano i bisogni, i desideri ed i comportamenti di un individuo.
I valori culturali vengono trasmessi all’individuo da 3 istituzioni fondamentali:
–> famiglia
–> organizzazioni religiose
–> istituzioni scolastiche
Le influenze psicologiche sul processo decisionale del consumatore sono dettate da due fattori piscologici molto significativi sono: 1) La Product Knowledge (conoscenza associata al prodotto) 2) Il Product Involvement (coinvolgimento associato al prodotto)
Il compito principale della funzione marketing è quello di cercare i modi per soddisfare al meglio gli interessi del cliente.
In estrema sintesi si può suddividere il processo di marketing in 3 fasi: ANALITICA, STRATEGICA, OPERATIVA.