L’approccio al consumatore moderno si basava su una visione statica, ordinata e razionale della società che si caratterizza per la produzione di massa di prodotti che ricercavano una caratteristica che potesse accomunare diversi segmenti di consumatori.
In un mercato strutturato e complesso come è quello delle moderne società, al consumatore non interessa più soltanto la massimizzazione dell’utilità, ma cerca esperienze d’acquisto che lo coinvolgano e lo rendano protagonista della scelta fatta. Diventa “ConsumAttore”, acquista un prodotto non solo per soddisfare un bisogno funzionale, ma anche per trovare appagamento nel suo utilizzo.
Il cambiamento del consumatore è legato al passaggio della fase della modernità a quella della post-modernità.
Il consumatore post-moderno riassume al suo interno una parola unica: “PROGRESSO” e si libera di tutti i paradigmi precedenti. Cambia radicalmente il sistema dei valori per il consumatore e la produzione di massa lascia spazio ad una produzione flessibile basata sull’outsourcing.
Cosa significa prosumer? È il destinatario di beni e di servizi e non si limita al ruolo passivo di consumatore (come nei modelli One to Many), ma partecipa attivamente alle diverse fasi del processo produttivo.
Precedentemente all’Evoluzione della Marketing Communication vigeva un modello di marketing communication di tipo “One to Many”.
Tale modello viene inquadrato anche più comunemente come Comunicazione di Massa.
Il Consumatore Moderno è protagonista anche nella fase contemporanea all’acquisto, tramite la Personalizzazione del Prodotto. Le tecnologie digitali permettono di mantenere viva la Centralità del Digital Customer.
L’ Utente Prosumer è attivo fin dalle fasi iniziali del proprio processo d’acquisto. A passo con il web 2.0, l’attuale consumatore assume un comportamento proattivo e partecipativo, che si traduce in piena autonomia decisionale.