I beni concorrenti nell’offerta sono beni economici che derivano dall’impiego degli stessi fattori produttivi. Essendo i due beni concorrenti nell’impiego dei fattori produttivi, la disponibilità limitata dei fattori produttivi comporta la produzione di un bene oppure dell’altro. I due processi produttivi sono alternativi e concorrenti.
I beni complementari sono beni economici utilizzati in modo congiunto per la soddisfazione di un determinato bisogno. Esempio: lo zucchero è un bene complementare del caffè, ciò vuol dire che ad un aumento del prezzo dello zucchero i consumatori possono ridurre sia la domanda dello zucchero e sia anche la domanda di caffè.
I beni intermedi sono beni economici che possono essere utilizzati soltanto in un ciclo produttivo per produrre altri beni. I beni intermedi appartengono all’insieme dei beni indiretti di cui costituiscono un sottoinsieme.
Paul Anthony Samuelson (nato a Gary il 15 maggio 1915 – morto a Belmont il13 dicembre 2009) è stato un economista statunitense, vincitore della John Bates Clark Medal nel 1947 e del premio Nobel per l’economia nel 1970, «per l’opera scientifica attraverso la quale ha sviluppato la teoria economica statica e dinamica, e contribuito attivamente ad aumentare il livello dell’analisi nella scienza economica».
I beni si definiscono economici quando sono ottenibili mediante l’attività umana o disponibili in quantità limitata. I beni economici possono essere mezzi materiali o immateriali che, direttamente o indirettamente, soddisfano i bisogni economici dei consumatori.