Dalla Modernità alla Post-Modernità
Il cambiamento del consumatore è legato al passaggio della fase della modernità a quella della post-modernità.
La modernità si basa su una visione statica, ordinata e razionale della società che si caratterizza per la produzione di massa di prodotti che ricercavano una caratteristica che potesse accomunare diversi segmenti di consumatori.
Le imprese seppur consapevoli del fatto che i consumatori fossero ben diversi fra di loro realizzano una produzione industriale al fine di abbattere i costi grazie al raggiungimento delle economie di scala ed offrire il prodotto a prezzi convenienti.
L’era della modernità termina nel corso degli anni ’60-’70.
La post-modernità si può riassumere come “PROGRESSO” e si libera di tutti i paradigmi precedenti. Cambia radicalmente il sistema dei valori per il consumatore e la produzione di massa lascia spazio ad una produzione flessibile basata sull’outsourcing.
Questa nuova “era del consumo” ribalta tutti i principi: ci si basa sulla centralità dei servizi, sui modelli organizzativi a rete, sulla personalizzazione di massa.