Descrizione dei segmenti individuati
Una volta che i segmenti sono stati individuati, occorre essere in grado di descriverne con precisione le caratteristiche. Il metodo più semplice per effettuare l’analisi che consente di condurre l’attività di descrizione, è quello di impiegare una tabella a doppia entrata:
1) nelle colonne si pongono i segmenti
2) nelle righe le variabili di segmentazione e nelle celle le caratteristiche del segmento rispetto alla variabile considerata.
Affinché ogni segmento possa essere considerato un reale bersaglio d’offerta, deve possedere una serie di caratteristiche preliminari in assenza delle quali viene a mancare ogni presupposto per qualunque azione di marketing ad esso desiderata.
- misurabilità: possibilità di quantificare il numero di individui o organizzazioni che ne fanno parte ed il volume di domande che esso genera
- accessibilità: poter essere raggiunto con chiarezza e distinzione rispetto alla massa generica del mercato
- significatività: possesso di dimensioni e potenziale di domanda tali da giustificare strategie ed investimenti di marketing mirati
- differenzialità: i segmenti devono risultare massimamente omogenei al loro interno rispetto alle variabili di segmentazione usate
- esaustività: ciascuno dei consumatori di un mercato è stato incluso in uno dei segmenti individuati
- stabilità: le caratteristiche di ogni segmento non deve mutare nel breve periodo