Beni sostituti (succedanei)
I beni sostituti sono beni economici in grado di soddisfare un medesimo bisogno del consumatore, il quale è del tutto indifferente nella scelta dell’uno o dell’altro.
Un esempio di beni sostituiti sono il burro e la margarina.
I beni sostituiti sono conosciuti anche come beni succedanei.
Nel caso dei beni sostituiti perfetti la curva di indifferenza del consumatore è caratterizzata da un saggio marginale di sostituzione costante.
La rappresentazione grafica della curva di indifferenza di due beni sostituiti appare pertanto come una linea retta.
La sostituibilità dei beni consente al consumatore di scegliere il consumo del primo (es. burro) o del secondo (es. margarina) per soddisfare il medesimo bisogno.
La sostituibilità tra i due beni può essere in proporzione uno a uno oppure diversa.
Ciò che caratterizza una preferenza di perfetta sostituibilità non è la proporzione bensì la costanza del saggio marginale di sostituzione dei beni. La sostituibilità è piena nel caso dei beni perfetti sostituti. Inoltre, in presenza di beni sostituti ognuno dei due beni ha una domanda di mercato in funzione anche del prezzo dell’altro bene oltre che del proprio.
Dati due beni sostituti A e B, l’aumento di prezzo PA del bene A (es. burro) aumenta la domanda del bene sostituto B (es. margarina) a parità di prezzo del bene B (PB).
Sul diagramma cartesiano ciò equivale ad uno spostamento verso destra della curva.