Avviene in condizioni di basso coinvolgimento (Product Involvement) del consumatore e di una scarsa differenziazione percepita fra le marche (es. sale). Se poi accade che la scelta cada più volte sulla stessa marca, ciò è da imputarsi più a fattori abitudinari che non ad una forte fedeltà alla marca.
In base al “principio di non rivalità” il consumo individuale di un bene pubblico non può escludere dal consumo degli altri beni. La produzione dei beni pubblici raggiunge le condizioni di ottimo quando il saggio marginale di trasformazione eguaglia la somma dei saggi marginali di sostituzione della collettività. Il consumo individuale di un bene pubblico non esclude dal consumo degli altri beni.
Avviene in condizioni di basso coinvolgimento (Product Involvement) del consumatore e di una scarsa differenziazione percepita fra le marche (es. sale). Se poi accade che la scelta cada più volte sulla stessa marca, ciò è da imputarsi più a fattori abitudinari che non ad una forte fedeltà alla marca.
Il diritto dell’impresa è quel settore del diritto privato che regola l’attività degli imprenditori.
Esso è costituito da norme contenute nel libro V del codice civile ed in numerose leggi speciali.
I beni sostituti sono beni economici in grado di soddisfare un medesimo bisogno del consumatore, il quale è del tutto indifferente nella scelta dell’uno o dell’altro.
Un esempio di beni sostituiti sono il burro e la margarina.
Una proficua strategia di marketing dipende dal determinare i bisogni dei consumatori in maniera corretta per riuscirne a soddisfare i bisogni e desideri che vengono solitamente tradotti in concetti operativi.
Ogni tipo di bisogno analizzato è costituito da una combinazione di bisogni emotivi, sociali e funzionali.
I beni pubblici sono beni economici caratterizzati dall’assenza di rivalità e da non escludibilità nel consumo. Tali beni sono prodotti dallo Stato in quanto difficilmente potrebbero essere prodotti dalle imprese private in regime di mercato (fallimenti di mercato).
In base al diritto alla concorrenza nazionale e comunitario, esiste attività di impresa ogni volta che un soggetto svolge un’attività di natura economica volta alla produzione o allo scambio di beni e servizi tali da poter accrescere anche solo potenzialmente il grado di concorrenza nel mercato.
I beni strumentali (o beni indiretti) sono beni economici utilizzati per la produzione di altri beni. I beni strumentali sono detti beni indiretti in quanto consentono indirettamente la soddisfazione dei bisogni umani del consumatore mediante la produzione dei beni finali (beni di consumo).
I bisogni economici sono classificati per priorità di soddisfazione e per importanza: Bisogni primari. I bisogni primari sono le prime esigenze dell’uomo ad essere soddisfatte. Fanno parte di questa classe i bisogni fisiologici dell’organismo (alimentazione, sicurezza, protezione, riproduzione, ecc.). Bisogni secondari. I bisogni secondari sono le esigenze da cui deriva il miglioramento dello stile di vita dell’uomo. Sono detti “secondari” poiché sono soddisfatti soltanto dopo aver appagato quelli primari. Seguono quelli primari nella gerarchia dei bisogni. Fanno parte dei bisogni secondari il desiderio di viaggiare, la cultura, l’abbigliamento di moda, ecc.