Una classificazione delle tipologie di comportamento d’acquisto è quella proposta da Assael che associa al livello di coinvolgimento anche il grado di differenza percepita tra i vari brand presentando 4 situazioni diverse.
La Product Knowledge (conoscenza associata al prodotto) identifica un complesso di informazioni immagazzinate nella memoria del consumatore a proposito di particolari classi e forme di prodotto, di marche, modelli e modi di acquistarli.
Segmentazione in base ai beneficiSi basa sull’assunto che i benefici ricercati dalle persone nel consumo di un determinato bene o servizio siano la causa fondamentale dell’esistenza di un effettivo segmento di mercato. Segmentazione in base alle caratteristiche personali (psicografiche)La ricerca è focalizzata sulle caratteristiche personali del consumatore.
La strategia differenziata si ha quando l’impresa, dopo aver individuato dei segmenti significativi, ne sceglie alcuni come target adottando per ciascuno di essi un particolare marketing mix.
Così facendo l’impresa potrà penetrare in tutti i segmenti per lei significativi e raggiungere più alte quote di mercato.
I beni materiali sono i beni tangibili caratterizzati da consistenza fisica. Esempi: il cibo, i vestiti, un’automobile, ecc. I beni materiali si distinguono dai beni immateriali, questi ultimi non possiedono fisicità. I beni materiali possono essere toccati o trasportati e sono anche detti beni corporei o tangibili.
I beni di investimento sono beni economici strumentali a fecondità ripetuta che possono essere utilizzati per diversi cicli di produzione. Esempi di beni di investimento sono i macchinari.
I beni riproducibili sono beni economici che possono essere prodotti in diversi cicli produttivi. Possono essere oggetto di nuova produzione (riprodotti). Esempio: un tavolo, una radio o qualsiasi altro prodotto utilizzando un medesimo processo produttivo o una medesima tecnica produttiva.
Il concetto essenziale dell’inbound marketing si ritrova nel funnel, ovvero nel processo che porta il semplice visitatore a diventare cliente. Non esiste un’unica ricetta in grado di rappresentare la perfetta strategia di inbound marketing: molto dipende dai settori merceologici, dalla storia del brand e soprattutto dalla capacità di focalizzarsi sul cliente e non più solo sul prodotto.
Una volta che i segmenti sono stati individuati, occorre essere in grado di descriverne con precisione le caratteristiche. Il metodo più semplice per effettuare l’analisi che consente di condurre l’attività di descrizione, è quello di impiegare una tabella a doppia entrata:
1) nelle colonne si pongono i segmenti
2) nelle righe le variabili di segmentazione e nelle celle le caratteristiche del segmento rispetto alla variabile considerata.
Occorre capire che genere di bisogni possono avere i consumatori. Molti anni fa Maslow sviluppò una classificazione composta da 5 tipologie di necessità. L’idea dello psicologo era che debbono essere soddisfatti anzitutto i bisogni di livello inferiore prima di poter soddisfare i bisogni di livello superiore.