I componenti chiave della pianificazione strategica includono la comprensione della visione di un’organizzazione, la sua missione, i valori e le strategie.
Le organizzazioni a volte riassumono gli scopi e gli obiettivi in una dichiarazione d’intenti o di visione. Altri iniziano con una visione e una missione e li usano per formulare scopi e obiettivi.
La pianificazione strategica è quel processo di pianificazione con il quale si fissano gli obiettivi di un sistema (territoriale, aziendale, statale) e si indicano i mezzi, gli strumenti e le azioni per raggiungerli in una prospettiva di medio/lungo periodo. Progetta le attività in corso nell’ambiente naturale esterno, descrivendo così i risultati prodotti, a prescindere che questi siano desiderati o no.
Prima che possa essere affrontata una pianificazione di marketing per le singole divisioni o i singoli dipartimenti, è necessario che sia elaborata una pianificazione per l’intera organizzazione.
Le strategie aziendali devono essere il riflesso di un ambiente in continua evoluzione e quindi necessario per un’impresa che sia sempre sensibile a cogliere i segnali ambientali e a tradurli in scelte volte al miglioramento continuo.
L’inbound marketing consente di farti trovare nel momento in cui le persone hanno bisogno di te.
La pubblicità non interrompe la fruizione dei contenuti: attraverso l’inbounding marketing, quindi, è la promozione a diventare utile per il cliente.
Il core business è l’impegno principale di qualsiasi azienda, impresa e organizzazione. La traduzione letterale dall’inglese corrisponde proprio a questo: attività centrale. La definizione di core business è l’attività principale concreta, tangibile, che permette a qualsiasi attività di raggiungere il suo obiettivo: il mezzo che permette di fatturare di più attraverso vendita di beni e servizi.
Il processo d’acquisto può essere suddiviso in 4 fasi:
1. BISOGNO DELL’ORGANIZZAZIONE
2. ANALISI DEL VENDITORE
3. PROCEDURE D’ACQUISTO
4. VALUTAZIONE POST-ACQUISTO
Segmentazione in base ai beneficiSi basa sull’assunto che i benefici ricercati dalle persone nel consumo di un determinato bene o servizio siano la causa fondamentale dell’esistenza di un effettivo segmento di mercato. Segmentazione in base alle caratteristiche personali (psicografiche)La ricerca è focalizzata sulle caratteristiche personali del consumatore.
I beni materiali sono i beni tangibili caratterizzati da consistenza fisica. Esempi: il cibo, i vestiti, un’automobile, ecc. I beni materiali si distinguono dai beni immateriali, questi ultimi non possiedono fisicità. I beni materiali possono essere toccati o trasportati e sono anche detti beni corporei o tangibili.
La strategia differenziata si ha quando l’impresa, dopo aver individuato dei segmenti significativi, ne sceglie alcuni come target adottando per ciascuno di essi un particolare marketing mix.
Così facendo l’impresa potrà penetrare in tutti i segmenti per lei significativi e raggiungere più alte quote di mercato.
I beni di investimento sono beni economici strumentali a fecondità ripetuta che possono essere utilizzati per diversi cicli di produzione. Esempi di beni di investimento sono i macchinari.