Terziarizzazione dei consumi – Strategie Aziendali
Per far fronte alla terziarizzazione dei consumi le aziende hanno messo in campo una strategia unica legata alla creazione di divisioni strategiche che sono volte solo ed esclusivamente al canale Ho.Re.Ca. utilizzando tutte od alcune di queste azioni:
– costruzione di strutture organizzative ad hoc che si rivolgono al canale Ho.Re.Ca.
Le imprese creano divisioni specializzate per servire questo canale (Ferrero Food Service, Barilla Food Service, …); i principali partner/clienti sono Autogrill, Chef Express, bar, ristoranti ed hotels. La difficoltà che le aziende produttrici incontrano è la fedeltà alla marca in quanto questi prodotti sono facilmente ed altamente sostituibili.
– valorizzazione della marca (brand industriale) nei canali e nei formati di somministrazione
L’esempio classico è il tortino di nutella disponibile solo in Autogrill. Questo genere di iniziativa è volta al consolidamento ed alla creazione di fedeltà all’interno di questo canale di vendita: gli angoli Heineken ed i Nutella Point nascono con solo questo scopo.
– creazione di linee di prodotti ad hoc per il canale distributivo
Confezioni e packaging funzionali al canale come ad esempio la confezione Mayo da 5 kg.
– progettazione di flagship store monomarca
Sebbene questi siano in perdita vengono considerati dalle aziende come investimenti pubblicitari per dimostrare che la marca è tangibile nello spazio perché l’importante è che il brand sia presente in alcune zone o determinate situazioni.
– vertical branding
Esempi: Espressamente Illy, Trattoria Giovanni Rana, Moccaria della Loacker.
Tutti negozi capaci di trasmettere i valori che il brand vuole trasferire al consumatore creando progetti di marca paralleli.
– creazione di marche ombrello rivolte al canale ristorativo
Esempio: Accademia Barilla è la marca ombrello sotto la quale sono stati accorpati tutti i prodotti tipici della cultura del nostro paese al fine di portare all’interno del canale ristorativo del mondo la cultura Made in Italy.